OPUSMODUS: UNA NUOVA PROSPETTIVA NELLA REALTÀ MUSICALE DEL XXI SECOLO

Negli ultimi anni la disponibilità di tecnologie computazionali di qualità, efficienza e accessibilità, inimmaginabili ancora alla fine degli anni Settanta, ha messo a disposizione strumenti altamente sofisticati e flessibili, in grado di cambiare radicalmente le pratiche della produzione culturale e artistica, aprendo la strada a inediti modi di concepire il lavoro intellettuale e creativo. In questo scenario si sono sempre più diffusi i cosiddetti “sistemi esperti interattivi, sofisticati strumenti informatici pensati per progettare e “assemblare” il lavoro creativo attraverso lo sviluppo, assistito dal computer, di un testo-codice che in astratto descrive, passo passo, l’organizzazione degli elementi costitutivi dell’opera fino al prodotto finito, restituito per lo più in forma grafica, ma anche sotto diverso aspetto. Tra gli esempi più conosciuti di questi strumenti possiamo citare i CAD per architettura e ingegneria (Autocad, Archicad, ecc.). Per quanto concerne la musica tali strumenti oggi lasciano intravvedere la possibilità di rapportarsi alla creazione musicale attraverso un approccio più strutturato e sistematico, e nello stesso tempo più efficiente, rapido e flessibile. Opusmodus è l’equivalente di un CAD specifico per la composizione e l’analisi della musica.

Le caratteristiche principali di Opusmodus sono:

  1. Un linguaggio simbolico computabile, omnicomprensivo ed efficiente (OMN).
  2. l’interattività delle singole espressioni per verificare in tempo reale, sia come grafia musicale che come ascolto, il corretto sviluppo del testo-codice, onde poter intervenire istantaneamente con modifiche e correzioni.
  3. la stabilità del testo-codice, il quale, una volta memorizzato in un file, è riutilizzabile in ogni momento per qualsiasi altro scopo.
  4. La trasparenza. Descrivendo in sequenza tutti i passaggi attraverso cui si arriva al risultato, il testo-codice ne rende assolutamente trasparenti le proprietà e le caratteristiche, e ne consente così immediate valutazioni complessive.
  5. La condivisibilità. Il testo-codice, in toto o in parte, può sempre fungere da modello per nuove composizioni, proprie o condivise con altri.
  6. L’estensibilità. Opusmodus è scritto interamente in LISP, fatto che consente all’utente di allargarne le potenzialità con proprie funzioni che verranno automaticamente inserite nel sistema adattandolo così alle personali, specifiche esigenze. 
Janusz Podrazik
Fondatore e ideatore di Opusmodus System, Compositore e Programmatore (Photo © Emanuel A. Klempa)

Opusmodus nella versione 3.0 è disponibile per Apple Macintosh a partire da macOS 10.12 (Sierra) in avanti. La versione per windows PC a partire da Windows 10 in avanti è disponibile dal mese di marzo 2023. 

Info: Opusmodus

“Brin D’or by” Stéphane Boussuge. Breve brano per violino solo e ensemble di archi con armonia basata su Fibonacci.
“Parataxis” per Ensemble di Robert Scott Thompson. Settetto: Flauto Alto, Clarinetto, Trombone, Viola, Violoncello, Piano, Percussioni. Registrazione live della prima esecuzione al Trieste Prima Festival eseguita dall’Ensemble MD7 diretto da Steven Loy.

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