MICROFONI DPA
UNA SOLUZIONE PER OGNI STRUMENTO

Di Piero Chianura

Un microfono in miniatura fissato con un’originale clip alla campana di un sax e un altro posizionato su un violoncello grazie a un supporto in gomma agganciato tra il ponte e l’attacca corde dello strumento. Sono solo due delle immagini a cui DPA ci ha abituati da quando ha rivoluzionato il mondo della ripresa microfonica. 

È anche grazie a questo produttore danese che oggi vediamo sempre più spesso in varie applicazioni miniature da indossare, archetti flessibili e microfoni vocali di fascia alta. Ogni microfono è assemblato a mano nella fabbrica in Danimarca. Sono necessari fino a 200 passaggi manuali individuali per assemblare un microfono DPA e, durante il processo, ciascuno viene calibrato fino a 15 volte prima dell’approvazione finale.
La qualità dei microfoni in miniatura DPA è dimostrata dal suo coinvolgimento in missioni spaziali nelle quali vengono usate sue capsule per le riprese audio. Sono stati usati due microfoni DPA (antenati del 4004/4007) per registrare il decollo dell’Apollo 13, mentre un sistema microfonico basato sulle capsule 4006 è incorporato nel Mars 2020 Rover che atterrerà su Marte nel 2021. La ricerca prosegue sulla Terra con oggetti altrettanto sorprendenti ma soprattutto utili per la vita dei professionisti dell’audio.

La linearità, la semplicità d’uso delle capsule e la non invasività dell’aggancio hanno portato DPA sui palchi live di tutto il mondo, in un momento storico nel quale si è passati dal “palco che suona”, con gli amplificatori a volumi sostenuti, al “palco silenzioso”, con monitoraggio in-ear, che consente una ripresa degli strumenti come se ci si trovasse in uno studio di registrazione.

A FIANCO DEL MUSICISTA
La scelta di un microfono DPA per la ripresa del proprio strumento può rappresentare un investimento interessante per il musicista impegnato su diversi fronti, dalla didattica, allo studio di registrazione al live. Avere un compagno ideale di qualità e così poco invadente significa limitare al massimo le problematiche legate al rapporto con gli ambienti (dalla propria stanza al palco) e i tecnici audio con cui ci si relaziona nelle diverse occasioni.

Dal punto di vista tecnico, occorre anzitutto sfatare il mito che i microfoni a condensatore non possano essere usati per tutte le applicazioni. DPA produce solo microfoni a condensatore che però possono essere usati anche per la ripresa di strumenti dotati di grande pressione sonora, come tamburi, amplificatori per chitarra ecc. Sulla batteria possono essere montati sul bordo del tamburo, ma è facile posizionarli su qualsiasi altro strumento a percussione. Sono molto poco invasivi sia dal punto di vista meccanico che del suono. La capsula viene montata su piccoli braccetti a collo d’oca ammortizzati in due posizioni, sia dalla parte della capsula che della clip, e ha decine di diverse tipologie di clip per il montaggio, tutte realizzate in una gomma che non lascia segni sullo strumento e quindi molto adatte per i preziosi strumenti di liuteria.

Sul sito web DPA, all’interno dell’area mic University, è possibile accedere a piccole guide su come realizzare al meglio la ripresa microfonica degli strumenti musicali, con una sezione dedicata al corretto uso del microfono a mano per i cantanti, compresi esempi audio. Argomenti che riprenderemo presto anche su MusicEdu…

DPA Microphones è parte di RCF Group

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