LA FORMAZIONE ONLINE DEI DOCENTI. LIMITE O RISORSA?

di Carmelo Farinella

Diversi articoli di MusicEdu condividono esperienze di didattica musicale a distanza esperite con studenti di differenti contesti formativi e provano a stimarne l’efficacia rispetto agli obiettivi prefissati. Si nota, da parte degli autori, un atteggiamento prudenziale sul piano degli apprendimenti maturati; emerge un certo ottimismo rispetto a percorsi di tipo trasmissivo e, al contrario, maggiore sfiducia in relazione ai percorsi per lo sviluppo di competenze vocali e strumentali, per i quali si ravvisa un’inadeguatezza dei dispositivi digitali nella creazione di un setting adeguato.

La modalità online è ormai fortemente praticata anche per la formazione e l’aggiornamento dei docenti e, con altissima probabilità, essa verrà implementata anche quando l’emergenza sanitaria si sarà dileguata. Come per l’apprendimento degli studenti, anche per il training degli insegnanti diviene di grande interesse rilevarne l’adeguatezza in relazione alle competenze che ci si propone di trasmettere.
La formazione online agevola indubbiamente chi risiede lontano dalla sede di svolgimento degli eventi, con una cospicua riduzione dei tempi e dei costi per parteciparvi. In questo periodo, alcuni enti hanno previsto la possibilità di optare per un’adesione agli eventi formativi in presenza oppure online. 
Certamente gli interventi a carattere informativo sulla teoria musicale o sulla storia della musica possono sortire buoni risultati anche da remoto, per la facilità di accesso ai contenuti anche in modalità asincrona, pur con tutte le distrazioni di un contesto domestico.

Purtroppo, come per la formazione degli studenti, ci si imbatte nelle difficoltà di progettazione e fruizione di esperienze laboratoriali da remoto e, in questo caso, si evidenziano profonde differenze legate a una preparazione musicale o meno da parte degli iscritti. Esperire i diversi approcci di didattica musicale, esercitare la conduzione di un coro o di un’orchestra divengono, nella modalità online, scevri di un ambiente immersivo, tangibile, denso di sonorità e interazioni.

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