UNA PARENTESI ESTIVA PIENA DI INCOGNITE

Una questione scottante che esploderà dopo l’estate sarà il nuovo protocollo di sicurezza che il Governo dovrà varare, possibilmente con un certo anticipo, prima della ripresa dell’anno scolastico 2021-2022. Da come stanno andando le cose, sembra escluso che il programma di vaccinazione degli italiani verrà concluso prima della riapertura delle scuole, anche se risulta attualmente vaccinato l’86% del personale scolastico. Si parla insistentemente della necessità di vaccinare i giovani di età compresa tra i 10 e i 29 anni, la fascia dichiarata come la più colpita dalla cosiddetta variante Delta, di cui al momento solo il 21,35% si è sottoposto alla prima dose di vaccino (il 6,72% alla seconda), ma si discute ancora se sia opportuno o no vaccinare i nostri ragazzi.

Di certo è confermato l’obbligo di indossare la mascherina in classe per docenti e studenti, quello di mantenere il distanziamento interpersonale di almeno un metro e igienizzarsi le mani con i gel messi a disposizione dalle scuole. Forse partirà finalmente  l’azione di tracciamento dei possibili contagi a scuola, attraverso la somministrazione di test salivari al personale e agli studenti… staremo a vedere, tanto non si parla d’altro!

Intanto, però, il contesto scolastico resta immutato rispetto all’anno appena concluso, con le medesime dotazioni di personale, di capienza dei locali e di organizzazione dei trasporti, che restano uno dei luoghi di maggior contagio. Perciò si discute se si potrà salire sui mezzi pubblici ed entrare a scuola solo con un greenpass, con il dubbio che questa misura serva più che altro a spingere tutti a vaccinarsi per essere liberi di muoversi fino a che il Covid-19 non verrà declassato a normale influenza. 

Quel che è certo è che di fronte alla riconfermata emergenza verranno rimandate una serie di questioni ancora irrisolte e fondamentali per il futuro a venire, che riguardano anche la possibilità per i nostri ragazzi di tornare a esprimersi senza paura insieme agli altri, in una condizione di stretta vicinanza.

piero.chianura@bigboxmedia.it

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