REPORT DIDACTA ITALIA 2025. IL CONTRIBUTO DELLO “SPAZIO DELLE ARTI”

Anche se il maltempo ha funestato Firenze e la Toscana nei giorni di svolgimento della manifestazione, l’edizione 2025 di Didacta Italia ha comunque confermato la sua grande capacità attrattiva nei confronti del mondo della scuola di ogni ordine e grado, grazie a una estesa e diversificata area espositiva insieme a un ricco programma di seminari, incontri ed eventi rivolti a docenti, dirigenti scolastici e professionisti della formazione in generale.

Fra le novità di Didacta Italia 2025, tenutasi alla Fortezza da Basso di Firenze dal 12 al 14 marzo scorso, si è fatto notare lo Spazio delle Arti, progettato per accogliere tutti i professionisti della formazione interessati ad approfondire le tematiche legate alle arti performative, sempre più utilizzate in chiave interdisciplinare nelle scuole di ogni ordine e grado. 
Lo Spazio delle Arti, che Firenze Fiera ha progettato in collaborazione con MusicEdu, ha rappresentato la naturale evoluzione dell’Area Suono e Musica che aveva caratterizzato l’edizione 2024 di Didacta Italia, trovando quest’anno nel suggestivo Teatrino Lorenese il luogo ideale per accogliere laboratori e incontri sulle tematiche artistiche in chiave interdisciplinare. Grazie agli sponsor tecnici StrumentiMusicali.net e Wacebo, i relatori hanno potuto godere di un palco attrezzato che ha permesso al pubblico di scegliere tra un ascolto attraverso un sistema di diffusione audio tradizionale e un ascolto isolato dall’ambiente esterno indossando radio cuffie personali.

Il laboratorio Intelligenza Artificiale e Creatività con Daniela Berardino.

IL PROGRAMMA ARTI PER-FORMARE
La Redazione di Musicedu quest’anno ha voluto coinvolgere il Comitato Nazionale per l’Apprendimento Pratico della Musica (CNAPM) del Ministero dell’Istruzione e del Merito per approntare il ricco programma di incontri Arti Per-formare, tutti a ingresso gratuito, che ha visto la partecipazione di relatori di primo piano sui temi più innovativi della formazione, con un focus particolare sulla musica, elemento centrale delle performing arts. Moderatori di gran parte degli incontri Piero Chianura (publisher MusicEdu) e Annalisa Spadolini (presidente CNAPM), ai quali si sono aggiunti Max Pontrelli di MusicEdu (che insieme a Piero Chianura ha curato l’allestimento dello Spazio delle Arti), Antonella Zenga (MusicEdu) Carmelo Farinella (MusicEdu) e Federica Pilotti (CNAPM).

Il talk Inclusione e DSA con Lavinia Rizzo, Annalisa Spadolini e Carmelo Farinella

Grazie all’apertura dello Spazio delle Arti, per la prima volta sono intervenuti a Didacta importanti realtà che si occupano di formazione nell’ambito del teatro musicale con incontri dedicati al Musical (ospiti: Marco Iacomelli direttore STM – Scuola del Teatro Musicale di Milano e Novara, Anna Patané vice-presidente e responsabile percorsi PCTO Accademia Musicale Giuseppe Verdi di Venezia e Shawna Farrell direttrice BSMT – Bernstain School of Musical Theater di Bologna) e all’Opera Lirica (ospiti: Selena Bellomi responsabile Attività Scuole e Promozione Fondazione Arena di Verona, Manuela Litro promotrice attività nelle scuole per Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova e Stefania Mormone vice-direttrice del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano). 

Dopo l’inaugurazione delle Spazio delle Arti in compagnia di Giovanni Biondi (responsabile del programma scientifico di Didacta Italia – INDIRE), Annalisa Spadolini (presidente CNAPM-MIM), Piero Chianura (publisher MusicEdu) il panel di incontri della prima giornata ha previsto il coinvolgente laboratorio di Musica per le Immagini “Evocazioni Cine-musicali” (a cura di Massimo Privitera regista, docente e direttore Colonnesonore.net), seguito dal talk sull’Educazione all’ascolto, dal jazz alle “altre” musiche” (ospiti: il musicista/performer Gegè Telesforo, impegnato da anni nella promozione del jazz a scuola e Catia Gori presidente associazione Il Jazz Va A Scuola).

Il talk Educazione all’Ascolto – Dal jazz alle “altre” musiche con Catia Gori e Gegè Telesforo.

Nell’incontro successivo, Emiliano Valtulini (Direttore Trinity College London Italia) e Stefano Trevisi (Head of Support Music Trinity) hanno presentato le attività derivate dal protocollo d’intesa fra Trinity College London e il Ministero dell’Istruzione su formazione, orientamento e progetti innovativi con la musica.
In chiusura della giornata del 12 marzo, in Toccare l’Invisibile – Musica Contemporanea ed Elettronica a scuola, Michelangelo Lupone e Laura Bianchini del Centro Ricerche Musicali di Roma hanno discusso dell’importanza di promuovere una cultura contemporanea a scuola attraverso la musica e partendo dall’esperienza (pratica didattica declinata alle classi di liceo) fatta con Patrizia Camilli del Liceo classico Ennio Quirino Visconti di Roma.

La giornata del 13 di marzo si è aperta con il tema del momento, Musica e Arti nella Scuola Primaria (ospiti insieme ad Annalisa Spadolini: Gianni Nuti musicologo, pedagogista e didatta della musica e Franco Lorenzoni Casa laboratorio di Cenci). A seguire, la presentazione in anteprima del Comitato Musica e Cultura (ospite: Adriana Verchiani) introdotta da una breve esecuzione del giovane Quartetto Hikari della Scuola di Musica di Fiesole.

Si è poi parlato del ruolo importante all’interno della società delle Orchestre Sociali (ospiti: Gianni Nuti, Andrea Gargiulo presidente Associazione Musica in Gioco, Giuseppe Laudani docente di musica scuola secondaria di primo grado e Isabella Longo della Fondazione Ghirardi) e di formazione in Musicoterapia (con Alfredo Raglio musicotarapeuta, ricercatore, docente, Gianni Nuti e Antonella Zenga musicoterapeuta, docente e contributor MusicEdu).
Tra i temi più curiosi e potenzialmente incisivi sugli sviluppi professionali dei giovani musicisti, ha destato interesse quello della Musica in Crociera (ospiti: Maria Cristina Gagliardi (Riviera Music Entertainment) e Marco Terreni (presidente Associazione Music At Sea).
Nel talk La Musica entra a Scuola (ospiti: Ivan Macera (docente scuole secondarie di primo e secondo grado) Emiliano De Mutiis (docente scuole secondarie di secondo grado, Membro IRCIT – Università Europea di Roma) e Federica Pilotti (CNAPM) hanno preso la parola due proposte di progetti di musica nel curricolo della scuola secondaria di secondo grado. In chiusura di giornata Alberto Odone ha accolto il pubblico presente nel suo coinvolgente Laboratorio Voce, Pensiero, Strumento.

Il talk sulle Orchestre Sociali con Gianni Nuti, Andrea Gargiulo, Beppe Laudani e Isabella Longo.

Con Firenze in allarme rosso a causa delle incessanti piogge che hanno gonfiato l’Arno, poi purtroppo esondato, il 14 marzo (ultimo giorno di fiera) Didacta Italia ha dovuto chiudere con un’ora d’anticipo a causa del decreto di chiusura delle scuole che ha costretto i relatori accreditati MIM a lasciare il servizio. Durante la mattinata, lo Spazio delle Arti riusciva ancora a fare “posti in piedi” con il talk su Inclusione e DSA (ospiti: Amalia Lavinia Rizzo professoressa Associata di pedagogia speciale Università Roma tre -Roma, Annalisa SpadoliniCarmelo Farinella didatta con specializzazione in psicopedagogia per i DSA, docente UniMIBicocca, contributor MusicEdu). Buona partecipazione anche agli incontri più tecnici sugli Strumenti musicali per iniziare e Tutti sul Palco! La gestione tecnica di un concerto a scuola, condotti  entrambi da Max Pontrelli (liutaio, musicista, redattore MusicEdu). 
A chiusura di giornata un networking di alto profilo con il talk AFAM. Dai Politecnici delle Arti al networking di poli artistici (ospiti Elisa Poli responsabile scientifico P+ARTS e Research Programme Leader Senior – NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, Roberto Favaro direttore Civica Scuola di Musica Abbado – Fondazione Milano, Daniela Giordano direttrice PAB, Politecnico delle Arti di Bergamo e Matteo Costa delegato Direzione Conservatorio Vivaldi di Alessandria).

All’interno dello Spazio delle Arti si sono svolti anche alcuni laboratori del programma scientifico di INDIRE: Band On The Cloud – Composizione musicale collaborativa (Marco Morandi tecnologo e Alessandro Ferrini tecnologo), Intelligenza artificiale e creatività (Daniela Berardino docente di musica presso l’istituto comprensivo Alighieri-Kennedy di Torino), Psicofonia – la voce da dentro (Silvana Noschese sociologa, musicista, musicoterapeuta, direttrice di coro, esperta di psicofonia). 
Il seminario Il linguaggio del corpo, La didattica della visione – l’educazione al teatro e il teatro (Claudia Chellini prima ricercatrice Indire e Giuseppe Antelmo Casa dello spettatore) è stato purtroppo annullato a causa del maltempo.

Il laboratorio Psicofonia – la Voce da dentro con Silvana Noschese.

LA ZONA EXPO
I visitatori dello Spazio delle Arti venivano accolti da una piccola Area Espositiva, occupata da 5 presenza molto diverse tra loro.
Artinoise, costruttore italiano del flauto dolce acustico/digitale Re.corder (supportato dal nuovo Re.Corder School Book), di Zefiro, che trasforma uno smartphone in uno strumento musicale, del tool per formatori e gruppi musicali Bandhub utilizzatori di Re.corder in ottica inclusiva, così come inclusiva è anche la nuova App Class.Room.
Master Music, storico distributore di strumenti musicali, uno dei primi a scoprire Didacta Italia come opportunità di ingresso nel mondo della scuola pubblica, in ottica di fornitura degli strumenti e delle attrezzature necessarie per la formazione musicale di primo livello.
STM – Scuola del Teatro Musicale di Milano e Novara, realtà formativa molto attiva anche a livello di produzioni e con una visione molto più ampia di quella normalmente riferita al mondo del “musical”.
Bologna Fiere, che allo Spazio delle Arti ha potuto intercettare il pubblico e alcuni importanti ospiti del programma Arti Per-formare, con l’obiettivo di far crescere Eufonica, manifestazione di cui MusicEdu è media partner. 
La Libreria di MusicEdu, uno spazio che ha proposto ai visitatori una selezione di testi consultabili e acquistabili provenienti da editori differenti (Edizioni Curci, Hal Leonard, Progetti Sonori, Schott Music e Volonté&Co). I testi sono stati scelti dalla Redazione di MusicEdu in collaborazione con gli editori stessi come strumenti di approfondimento dei temi affrontati all’interno del programma di incontri Arti per-formare. Grazie a questa selezione oculata, che ha messo in relazione gli interessi dei visitatori (i temi dei talk e dei seminari) con gli argomenti dei libri esposti, le vendite della libreria sono stata un successo.

La Libreria di MusicEdu

Lo Spazio delle Arti di Didacta Italia si è affermato dunque come fulcro di una proposta innovativa e interdisciplinare, il cui obiettivo è stato valorizzare la centralità della creatività e delle arti nella formazione scolastica, così necessaria al riequilibrio in chiave umanistica della società contemporanea.

VERSO DIDACTA ITALIA EDIZIONE TRENTINO
Ogni anno, Didacta Italia si propone con un’edizione autunnale che coinvolge una diversa regione italiana. Il prossimo spin off coinvolgerà il Trentino e si svolgerà dal 22 al 24 ottobre a Riva del Garda.
La prossima edizione nazionale si svolgerà come sempre in Fortezza da Basso a Firenze dall’11 al 13 marzo 2026.

Info: Didacta Italia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *