JAZZ IS DEAD! AREA BUNKER DI TORINO 24-26 MAGGIO
Nato nel 2017, Jazz Is Dead! è uno dei più originali e innovativi festival italiani. Dietro al suo provocatorio titolo sta il senso di una manifestazione di respiro internazionale aperta alle musiche non-convenzionali e di confine, cosa sempre più rara per i festival italiani di un certo rilievo.
![](https://musicedu.it/wp-content/uploads/2024/05/Copertina_date-1024x571.jpg)
“Spazi e tempi dilatati si accostano a ritmi percussivi e riff infernali, algidi suoni di sintesi si alternano ad antiche tradizioni millenarie di terre lontane. Rumori e silenzi ci accompagnano in un amalgama di suoni, voci, strumenti, melodie“. In questo breve estratto dal comunicato stampa degli organizzatori (Arci Torino e Magazzino sul Po) sta l’essenza di Jazz Is Dead!, un’esperienza da consigliare agli aspiranti musicisti elettronici e non, a quelli più curiosi e aperti a nuove strade della composizione musicale contemporanea.
![](https://musicedu.it/wp-content/uploads/2024/05/AuntyRayzor_01-768x1024.jpg)
Dopo le anteprime del festival con Suzanne Ciani (6 e 8 aprile) e John Zorn (28 aprile) rispettivamente in collaborazione con la Fondazione Culturale San Fedele di Milano, Inner_Spaces e il Torino Jazz Festival, Jazz is Dead! è pronto a vivere tre giorni consecutivi (dal 24 al 27 maggio) al Bunker di Torino, quest’anno con un allestimento totalmente ripensato per garantire una fruizione adeguata alla proposta e alla partecipazione inclusiva.
Jazz Is Dead 2024 (la cui direzione artistica è affidata ad Alessandro Gambo comunicazione TUM Torino) prevede due palchi, 25 artisti, talk, masterclass e laboratori. I concerti principali si terranno sul palco esterno con un impianto calibrato e una capienza aumentata, mentre alcuni selezionati live e i dj set della notte accoglieranno i danzatori all’interno, nella consueta area club, cattedrale industriale. Diverse aree esperienziali prenderanno forma per completare il percorso fruitivo del festival.
Per consentire la creazione di due palchi e una fruizione migliore di tutti i contenuti, dopo sei anni di gratuità, l’ingresso ai tre giorni del festival richiede un contributo di 10 euro a giornata, con la possibilità di prenotare un ingresso online ridotto per le persone in condizioni di fragilità economica.
![](https://musicedu.it/wp-content/uploads/2024/05/Marta-Salogni.jpg)
![](https://musicedu.it/wp-content/uploads/2024/05/Valentina-Magaletti-at-the-Factory-142-1024x683.jpg)
La suddivisione delle tre giornate al Bunker di Torino rispetta un flusso musicale immaginato per macro generi. Il venerdì 24/5 per gli amanti del suono elettronico, minimale, sperimentale e ricercato, il sabato 25/5 che si apre alle contaminazioni internazionali e alle sonorità calde, la domenica 26/5 che in crescendo parte dal jazz per esplodere nella potenza del suono più estremo.
Jazz Is Dead! 24 è un evento riservato ai soci Arci con tessera Arci 23/24. Prenotazioni su eventbrite
Tutte le informazioni sul festival possono essere reperite comodamente nell’area press kit del sito web