RICCARDO MUTI ITALIAN OPERA ACADEMY. FONDAZIONE PRADA DI MILANO FINO AL 30/11/2025

Inaugurata lo scorso 19 novembre, la nuova edizione della “Riccardo Muti Italian Opera Academy” si terrà alla Fondazione Prada di Milano fino al 30 novembre 2025. Si tratta di un progetto formativo aperto che prevede una lezione concerto del Maestro Riccardo Muti. Il pubblico può assistere all’intero percorso di lezioni e prove focalizzato sul Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart condotto dal Maestro e al suo concerto finale. 

Lezione concerto di Riccardo Muti (© Fondazione Prada – foto: Lorenzo Capelli-DSL)

L’allestimento di una sala da concerto concepito per gli spazi del Deposito della Fondazione Prada accoglie Riccardo Muti che, alla guida dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e del Coro della Cattedrale di Siena Guido Chigi Saracini, intraprende un progetto di formazione rivolto a giovani direttori d’orchestra e maestri collaboratori al pianoforte. I partecipanti, scelti attraverso un bando internazionale da una commissione esaminatrice presieduta dal Maestro Muti, hanno un’età compresa tra i 18 e i 35 anni e sono diplomati in Italia o all’estero in Direzione d’Orchestra o Pianoforte.

I giovani direttori d’orchestra selezionati sono: Sara Corriga (Italia, 1992), Alma Deutscher (Irlanda, 2005), Guo Hancheng (Cina, 2000), Hu Xiaobo (Cina, 1990), Korbinian Krol (Germania, 1997), Jakub Montewka (Polonia, 1997), Keuntea Park (Corea del Sud, 1991), Andrei Stanculescu (Romania, 1995) e Zhou Moyue (Cina, 1995).

Direttori Academy (© Fondazione Prada – foto: Patrick Toomey Neri)

I giovani maestri collaboratori selezionati sono: Annalisa Orlando (Italia, 1991), Giuseppe Ottaviani (Italia, 2001), Samuele Piccinini (Italia, 1993) e Sun Haojing (Cina, 2000).

Gli interpreti del Don Giovanni sono: il baritono Christian Federici (Don Giovanni), la soprano Iwona Sobotka (Donna Anna), il tenore Žiga Čopi (Don Ottavio), il basso Andrea Vittorio De Campo (Commendatore), la soprano Marily Santoro (Donna Elvira), il basso Nahuel di Pierro (Leporello), il baritono Leon Košavić (Masetto) e la soprano Anna-Doris Capitelli (Zerlina).

Dopo una serie di prove aperte al pubblico, in cui i giovani direttori e i maestri collaboratori, guidati dal Maestro, hanno avuto l’opportunità di approfondire la conoscenza dell’opera in tutte le sue fasi, il progetto continua giovedì 27 novembre alle 17 con la prova finale dei giovani direttori d’orchestra presentati dal Maestro e si conclude domenica 30 novembre alle 19 con il concerto del Don Giovanni diretto da Riccardo Muti.

L’impegno di Riccardo Muti verso l’educazione musicale è un elemento costante della sua attività artistica. Con la sua Academy si propone di condividere con i giovani musicisti ciò che ha imparato dai suoi grandi maestri e di accompagnarli nel processo di interpretazione e realizzazione di un’opera. Inoltre, le lezioni e le prove aperte al pubblico permettono a tutti di accedere a una coinvolgente esperienza di approfondimento nel campo della musica classica.
La collaborazione con Riccardo Muti e la sua Academy conferma l’impegno della Fondazione Prada nell’ambito educativo e la volontà di coinvolgere direttamente i giovani nelle attività della stessa Fondazione.

Lezione concerto di Riccardo Muti (© Fondazione Prada – foto: Michela Pedranti-DSL)

Sponsor dell’iniziativa è PwC Italia, realtà specializzata in servizi per le imprese, compreso il supporto per l’organizzazione di eventi culturali come veicolo di comunicazione e di restituzione. Nell’ambito di questa iniziativa è stato proposto il PwC Young Program, un progetto formativo rivolto alle scuole superiori e alle università del territorio lombardo, con un particolare focus sui conservatori e le scuole musicali. Si è inteso cioè favorire la partecipazione attiva degli studenti invitandoli ad assistere a una tariffa agevolata alle prove tenute da Riccardo Muti e intraprendere così un percorso di conoscenza della musica classica, in particolare dell’opera italiana, seguendo le spiegazioni e gli insegnamenti proposti dal vivo dal Maestro.

I biglietti sono disponibili sul sito web di Fondazione Prada

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