PREMIO RAOUL CASADEI 2024. I RAGAZZI AMANO IL LISCIO!
Suonare in un’orchestra da ballo (come in una banda) è da sempre una palestra per i giovani musicisti. O meglio, lo è stata per molto tempo fino alla fine degli anni Ottanta, quando le tecnologie digitali hanno rivoluzionato il modo di fare e produrre musica all’interno della popular music.
Da almeno un paio di decenni, però, si nota un crescente interesse da parte delle nuove generazioni per la musica popolare ballata e suonata, a dispetto di quello snobismo nei confronti della tradizione che accompagna inevitabilmente l’imporsi di un’innovazione.
È così che, grazie a una rete costituita da organizzatori di festival, intellettuali extra-musicali e politici, la Regione Emilia Romagna ha deciso di supportare una serie di iniziative finalizzate a promuovere la cultura del liscio a livello internazionale, come patrimonio italiano, vista la diffusione che la musica da ballo tipica di questa regione sta avendo nuovamente in molte aree del nostro Paese.
Tra queste iniziative c’è anche quella di Mirko Casadei, figlio del “Re del liscio” Raoul, che ha deciso di istituire il Premio Raoul Casadei 2024, finalizzato a selezionare nuovi componenti per la sua Orchestra Casadei Big Band in vista delle date del Balamondo World Music Festival 2024, che si terrà a luglio e agosto di quest’anno in Romagna.
Musicisti e cantanti maggiorenni under 30 hanno tempo sino al 15 aprile per partecipare allo scouting in cui saranno invitati a interpretare un brano delle Edizioni Casadei Simpatia, tra quelli che verranno comunicati dopo aver effettuato l’iscrizione. Gli aspiranti componenti dell’Orchestra dovranno inviare un video, anche amatoriale, della loro performance. Chi passerà la prima selezione on line verrà invitato a esibirsi, anche portando un brano inedito, di fronte a una giuria di addetti ai lavori presieduta da Mirko Casadei, il quale spiega così quali saranno i criteri della selezione: “Quelli che cerchiamo sono giovani artisti capaci di restituire l’atmosfera della tradizione culturale della Romagna, aggiornandola, facendola vivere nel presente. Il premio riprende un’iniziativa simile che Raoul volle molti anni fa, grazie alla quale sono emersi musicisti allora agli esordi, che poi sono diventati protagonisti della musica italiana“.
I vincitori, oltre all’ambito Premio Casadei, si aggiudicheranno un contratto artistico per suonare con l’Orchestra Casadei all’interno del prestigioso Balamondo World Music Festival, ideato in Romagna da Raoul e ora diretto da Mirko, all’interno del quale la tradizione del liscio incontra differenti linguaggi musicali.
Info e candidature: Balamondo World Music Festival