LA CHITARRA PER COMINCIARE A SUONARE.
MISURE E POSTURA
Di Max Pontrelli
Scegliere la misura della prima chitarra è determinante per fare appassionare i ragazzi allo studio dello strumento. Comodità e approccio facilitato dal punto di vista fisico ed ergonomico sono aspetti fondamentali che talvolta non vengono presi in considerazione a causa di alcune leggerezze nella valutazione.
La prima leggerezza è non considerare che una chitarra troppo grande rende tutto più difficile, dall’impaccio nell’abbracciarla alle distanze irraggiungibili sulla tastiera, aspetto quest’ultimo su cui molti non pongono la giusta attenzione e dal quale deriva una seconda leggerezza: se è vero che i primi rudimenti si svolgono sulla prima posizione della tastiera, è proprio sui primi tasti che le distanze sono più ampie. Questo problema non si presenta solo ai bambini o ai ragazzini, ma anche agli adulti (più frequentemente alle ragazze). Una mano piccola ha bisogno di una tastiera più piccola e spesso una mano piccola corrisponde a una persona generalmente minuta, quindi con delle proporzioni ridotte, anche se di poco, rispetto a quelle standard. Di conseguenza, e qui arriviamo al punto, le dimensioni generali dello strumento, la cassa di risonanza in particolare, dovranno essere adeguate.
Vediamo allora quali sono le diverse misure disponibili e a chi sono consigliate.
QUALI MISURE E PER CHI
Le misure in centimetri si riferiscono alla distanza tra gli appoggi delle corde: capotasto e traversino del ponte. Con il diminuire della lunghezza della scala, diminuisce anche la larghezza del manico e della tastiera.
4/4 (misura intera): cm 65. È la misura per gli adulti. Generalmente si dà ai ragazzi a partire dagli 11 o 12 anni.
7/8: cm 63. Questa misura di scala, sempre più utilizzata, risulta molto confortevole alle ragazze e in particolare alle donne con mani piccole. Ovviamente è utile anche ai ragazzi e uomini con mani non particolarmente grandi.
3/4: cm 60. È la misura più diffusa per i bambini della scuola primaria, mediamente a partire dalla classe terza.
1/2: cm 55. Misura adottata per i primi due anni della scuola primaria.
1/4: cm 48. Adatta a bambini dai 5 anni.
Per i bambini in età pre scolare, più che una chitarra da 1/8 o giocattolo, è consigliabile un ukulele, strumento a quattro corde, divertente ed estremamente maneggevole. Il modello Soprano (il più piccolo e diffuso dei disponibili) ha una scala di cm 35,5 e l’intero strumento, leggerissimo, è lungo circa cm 55, che corrisponde alla metà di una chitarra classica 4/4.
Non esistono mute di corde per le chitarre ridotte; una buona regola per il mantenimento dell’intonazione è quella di aumentare la tensione delle corde progressivamente alla riduzione della scala: una scala più corta, a parità di accordatura, farà risultare le corde meno tese e per questo motivo meno precise nell’intonazione. Sul mercato sono normalmente disponibili corde con tensione differente (tipicamente: normal, hard, extra hard).
ALTRI ACCORGIMENTI PER STARE COMODI
Se consideriamo che i costi tra le varie misure sono pressoché identici, anzi a volte diminuiscono, sarà ancora più semplice e importante scegliere la misura giusta.
Come ben sappiamo, soprattutto i bambini si demoralizzano facilmente se l’approccio allo strumento sarà poco confortevole e metterli a proprio agio anche dal punto di vista della postura renderà le lezioni meno faticose.
Una volta stabilita la misura giusta, sarà sufficiente dotare la chitarra anche di un supporto ergonomico da gamba. Negli ultimi anni sono sempre di più gli insegnanti che si affidano a questo tipo di supporto per far suonare comodi gli allievi. Il poggiapiede che alza la gamba su cui si appoggia la chitarra è ancora molto utilizzato, ma costringe a una posizione innaturale soprattutto per la colonna vertebrale. Il supporto ergonomico da gamba consente una seduta corretta dove entrambi i piedi sono appoggiati al pavimento sullo stesso piano, consentendo alla schiena una postura defaticante.
Questi piccoli accorgimenti, che non hanno bisogno di spese extra importanti, renderanno lo studio della chitarra più semplice e di conseguenza più coinvolgente.