DIDATTICA DELLA MUSICA.
FARE E INSEGNARE MUSICA NELLA SCUOLA DI OGGI
Un libro sulla relazione tra musica e suo insegnamento, con i contributi di Samuele Ferrarese, Desiré Carioti, Roberto Iovino, Nicole Olivieri, Caterina Picasso, Luisa Curinga, Antonella Coppi, Mariantonietta Lamanna.
Qual è il ruolo della musica nella scuola? Quale il valore della pratica musicale all’interno dei percorsi di sviluppo? Come orientarsi nella progettazione di attività e situazioni di apprendimento/insegnamento musicale?
Didattica della Musica. Fare e insegnare musica nella scuola di oggi è pensato come uno strumento di comprensione del fenomeno sonoro nella sua complessità, per la progettazione di percorsi musicali all’interno della scuola, che siano adeguati al contesto sociale e culturale di oggi. La musica può influire positivamente su molteplici altri domini con cui è in relazione: il movimento, l’ascolto, il linguaggio, l’attenzione, le competenze comunicative, le abilità sociali e diversi aspetti funzionali del vivere quotidiano.
In un’ottica di integrazione e complementarietà tra le discipline, confermando l’importanza di una trasversalità dei percorsi formativi, in questo testo si tratta della musica nella scuola da molteplici punti di vista: alcune tra le principali tematiche didattico-educative musicali vengono presentate e analizzate attraverso contributi musicologici, neuroscientifici, pedagogici e didattici, fornendo strumenti di approfondimento diversificati per musicisti e non-musicisti, per esperti di didattica e per chi da poco tempo si è avvicinato alle dinamiche dell’insegnamento.
Oggi la musica svolge un ruolo nella scuola che, dal punto di vista formale, risulta centrale, ma che spesso si traduce in apparati didattico-educativi che non possono ancora definirsi soddisfacenti. Diverse riforme del sistema scolastico, anche recenti, riflettono in maniera approfondita su contenuti e metodologie riguardo i percorsi di apprendimento/insegnamento della musica a scuola, anche se, dal punto di vista operativo, sembra mancare una capillarizzazione e standardizzazione della presenza della musica come strumento pluridisciplinare e inclusivo, presentato e insegnato da docenti preparati e competenti.
Eppure le neuroscienze, la psicologia, la pedagogia, la didattica e la musicologia confermano, giorno per giorno, ricerca dopo ricerca, quanto la persona che possiede competenze dal punto di vista musicale e che fa esperienze sonore di qualità può giovare di un guadagno all’interno dei domini della cognizione, della memoria, dell’attenzione, della comprensione delle emozioni, delle abilità sociali.
In Didattica della Musica, si è voluto cogliere il fascino del fenomeno sonoro attraverso il contributo di diversi autori, grazie ai quali si accede a molteplici aree di competenza provenienti da esperienze di formazione e percorsi professionali differenti: lo scopo è provare a dare ordine all’inesauribile complessità del mondo sonoro perché sia possibile progettare percorsi musicali efficaci.
La musica può dunque, nella scuola, diventare un vero e proprio propulsore dello sviluppo efficace di abilità personali e sociali, creando contesti inclusivi e di valorizzazione delle diversità.
Info: Mondadori Università