LE ARTI CURATIVE. NELLA SCUOLA E NELLA SOCIETÀ

di Piero Chianura

L’emergenza sanitaria ha condizionato anche l’avvio del nuovo anno scolastico. Chi si occupa di scuola è a conoscenza di problemi come la diseguaglianza e la povertà educativa, la segregazione scolastica ecc, amplificati dalle restrizioni che hanno tenuto chiuse le scuole fino a oggi. Ma tutta la nostra vita sociale, non solo quella scolastica, è ora condizionata dal virus, dal vaccino e dal greenpass, cose con cui oggi dobbiamo convivere. Ciò che non è però ammissibile è che la conseguenza di questa particolare “attenzione alla salute dei cittadini” escluda con superficialità il mondo dell’arte. 

Fin dall’inizio di questa pandemia, ho avuto la fortuna di incontrare realtà attive nel mondo del teatro e della musica (spesso, e non a caso, affiancate da personalità della scienza e della filosofia) che hanno voluto caparbiamente proseguire nella loro attività, adattandosi alle regole imposte dai protocolli anti Covid-19. Lo hanno fatto cercando di non far pesare al pubblico le loro difficoltà organizzative, consapevoli anche del loro ruolo di “portatori di benessere”. Per uno Stato, oggi, dare ascolto al mondo dell’arte significa tenere in piedi un sistema tanto più necessario in questo periodo di malattia globale (determinata non soltanto dalla pandemia). L’alleanza tra arte e salute, infatti, si regge su un corpo sempre più solido di evidenze scientifiche. In una recente pubblicazione, l’ Organizzazione Mondiale della Sanità ha reso noti i risultati del più grande studio mai effettuato sul tema: What is the evidence of the role of the arts in improving health and well-being?, presentato a Helsinky nel novembre 2019 e ora disponibile anche in lingua italiana redatta dal Cultural Welfare Center. Lo studio si concentra sul contributo che la cultura può avere nella prevenzione e nella promozione della salute, ma anche sul ruolo che le arti possono avere nella gestione delle malattie all’interno dei percorsi di cura. Non solo negli ospedali, aggiungerei, ma in ogni luogo della nostra vita sociale. Ecco perché  le attività di teatro, musica e di espressione artistica in generale sono fondamentali per il benessere degli studenti all’interno del mondo della scuola proprio in questo momento.

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