10 CANZONI “LEGGERE” PER L’ESTATE

di Max Pontrelli

Per i nostri ragazzi l’estate inizia ufficialmente con la fine della scuola, quasi due settimane prima del solstizio del 21 giugno. Per diverse fasce di età scolari partono i centri estivi, luoghi di fortissima aggregazione sociale che, nonostante siano di fatto un’estensione della vita scolastica (paesi, ma anche quartieri di grandi città, si trovano invasi dagli stessi ragazzi che hanno affollato le aule delle scuole fino a qualche giorno prima) riesce ogni anno a infondere ai giovani una gran voglia di stare fuori tutto il giorno e vivere il più possibile momenti di divertimento e spensieratezza.

La colonna sonora dell’estate di solito accontenta tutti: le canzoni “leggere” trovano in questo periodo dell’anno la loro massima espressione. Ascoltando i brani più gettonati non si può fare a meno di notare che nelle produzioni italiane, quelle che forniscono il repertorio preferito ai “teen”, c’è un evidente ripescaggio di tutti gli elementi compositivi che hanno fornito gli ingredienti per le canzoni di successo da almeno 40 anni a questa parte. Spesso leggendo qualche recensione a riguardo si trovano citazioni un po’ forzate rispetto l’attinenza a un genere musicale preciso: parlare di jazz e blues riferendosi al brano di Mengoni/Elodie o di ritmi latini sull’ultima hit di Paola e Chiara solo perché si intuisce una “chitarra spagnoleggiante” in sottofondo pare forse esagerato, ancora di più citare Giorgio Moroder per Italodisco. La realtà, forse, è che nel gioco vorticoso dell’utilizzo dei campionamenti di frasi musicali celebri, al limite del plagio, un ennesimo algoritmo mette in fila formule musicali di sicuro successo e l’auto-tune interviene sempre e costantemente sull’unica fonte analogica e allo scoperto del brano nella veste di cantante. A parte Mina, che duetta con Blanco auto citandosi, in maniera evidentissima e con poco sforzo compositivo forse, dando però l’ennesima dimostrazione del talento fuori-classe che non ha bisogno di comparire (non lo ha mai avuto in realtà) nel necessario video che accompagna il brano. Chissà che la prossima estate non ci regali più spessore musicale. Intanto: divertiamoci, se possibile.

Fedez, Annalisa, Articolo 31 “Disco Paradise”