10 CANZONI “LEGGERE”. K-POP

di Max Pontrelli

A pochi giorni dal concerto milanese degli Stray Kids è quasi d’obbligo dedicare questa rubrica al K-pop, genere musicale (meglio forse dire “nuovo trend musicale”) molto in voga in questo ultimo anno. Per chi ancora non lo sapesse, K-pop significa Korean pop, un genere musicale nato in Korea, appunto, prima come adattamento in lingua nazionale di brani provenienti da tutto il mondo, poi vero e proprio filone musicale composto da produzioni originali. 

Analizzando con un po’ più di attenzione il fenomeno salta all’occhio (e alle orecchie) un prodotto molto ben curato e confezionato che attinge, come spesso capita, da tutto ciò che è già stato scritto, cantato, suonato (programmato?) e ballato negli ultimi 25 anni. Musica elettronica noise, techno ma anche un retrogusto hip hop, qualche incursione rock volutamente retrò che addirittura ripropone la band sul palco dietro a strumenti musicali, le immancabili ballad strappa lacrime… Insomma: ce n’è davvero per tutti. Il tutto preparato con un supporto coreografico decisamente d’impatto che fa leva su balletti sincroni di gruppo ad alto contenuto cinetico. Altro elemento caratteristico è l’utilizzo delle luci e, in generale, un impatto visivo con scelte ricorrenti anche nella realizzazione delle riprese video, oltre a un look che rende tutti gli artisti facilmente identificabili creando questo melting pot decisamente interessante, come si conviene a ogni nuovo trend musicale in ambito pop. 

Continuando ad analizzare questo fenomeno troviamo una spiccata propensione dei fan ad assomigliare agli “Idols” (non per niente si chiamano così), cioè i protagonisti componenti delle band o esecutori singoli. È vero, essere fan di un gruppo o un artista in ambito musicale ha sempre portato le persone a uno stato di idolatria molto marcato, ma nel K-pop la figura del fan Cos-play è all’ordine del giorno, tanto che in ambito musicale non è mai stata così forte la volontà dei fan di assomigliare in tutto e per tutto ai loro beniamini. Se andiamo a scavare ancora più in profondità, sale in superficie una condizione di stato d’animo negativa molto marcata da parte dei seguaci del genere: una percentuale di suicidi tra artisti e fan decisamente preoccupante, in una fascia di età davvero bassa, circa tra i 15 e i 25 anni. Il modello di costume del K-pop pare muoversi sul binario della perfezione e del disonore di fronte all’errore, elementi transati direttamente dalla cultura e dalla tradizione coreana. Se ci aggiungiamo l’elemento della competitività e dell’apparire tanto in voga nelle nuove generazioni, più che mai sembra di avere fornito ai ragazzi che si avvicinano a questo mondo un’ennesima bomba a orologeria o, meglio, un linguaggio spesso non affrontato perché non comprensibile e quindi non compreso. 

In un genere totalmente differente, non posso fare a meno di pensare al fenomeno musicale del Death Metal, che ha sempre diviso l’opinione pubblica tra esagerata censura e inconsapevolezza di alcuni adulti che non si sono accorti invece del potere distruttivo di alcuni messaggi lanciati dai testi delle canzoni di questo genere. Per noi in Italia è successo in modo evidente con la Trap eseguita da performer estremi che partendo da un filone musicale di nicchia, grazie alla presenza sulle piattaforme musicali più accessibili, sono entrati nelle playlist dei nostri ragazzi con sorpresa e sdegno da parte degli adulti. Equilibrio decisamente complicato da gestire, dal momento che sembra apparire poco adeguato e attento proprio il mondo degli adulti, che di fatto è quello che consente la divulgazione e fruizione del prodotto. Nel K-Pop l’insidia corre sul filo del mondo di riferimento più che sul messaggio diretto dei testi e ancora una volta è interessante conoscere minimamente l’argomento per poter entrare in comunicazione con i nostri ragazzi e continuare a lanciare ponti di confronto costruttivo.

10 CANZONI “LEGGERE”. K-POP

Stray Kids “Red lights” https://www.youtube.com/watch?v=k8Y6ZTjmCXs

Chung Ha “I’m ready” https://www.youtube.com/watch?v=jf0_fwHYAbE

Xichers “Red sun” https://www.youtube.com/watch?v=LYUKv2LOgzU

Drippin “Beautiful maze” https://www.youtube.com/watch?v=j5ZL8Ik6vFM

Onewe “Beautiful ashes” https://www.youtube.com/watch?v=k8Y6ZTjmCXs

Babymonster “Sheesh” https://www.youtube.com/watch?v=kOanBE5Wg24

SF9 “Bibora” https://www.youtube.com/watch?v=Gft8YBmNsjA

Rolling Quartz “Stand up” https://www.youtube.com/watch?v=8UkTOES0q7U

Itzy “Untouchable” https://www.youtube.com/watch?v=5e3rKInegeU

Evnne “Ugly” https://www.youtube.com/watch?v=GxUKnlPDeak

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