GLORIA DENISE ZURRU. E L’INSEGNAMENTO ONLINE DIVENTA PROFESSIONE

di Piero Chianura

Gloria Denise Zurru non tradirebbe mai la sua arpa. Perciò utilizza lo strumento con cui è cresciuta musicalmente fin da piccola non solo nella sua attività concertistica in giro per il mondo, ma anche per insegnare educazione musicale, tecnica vocale corale e ear training attraverso la pratica di diversi generi musicali, non solo la classica. Dopo aver lavorato dal 2018 al 2020 come didatta presso l’Ufficio Attività Scuola del Teatro Regio di Torino, con l’arrivo della pandemia Gloria ha avviato una serie di corsi online in italiano, inglese e spagnolo, che sono diventati una parte importante della sua attività professionale.

Foto: Filippo Guglielmo

MusicEdu Come è avvenuto il passaggio dall’attività concertistica a quella didattica?
Gloria Denise Zurru Fin da quando ho iniziato a suonare l’arpa celtica quando avevo 5 anni e mezzo, il mio obiettivo era quello di entrare in conservatorio. Quando mi sono laureata con il massimo dei voti [prima al Conservatorio di Genova e poi a quello di Parma, NdR], ho fatto i classici concorsi internazionali dai quali ha preso il via la mia attività concertistica sia come solista che come orchestrale in vari posti del mondo. Nel 2018 ho affiancato il percorso dell’insegnamento come docente del Teatro Regio come didatta della musica e tecnica vocale, cominciando anche a collaborare con un’etichetta discografica, Edizioni Monocroma, che mi ha aperto al mondo della musica non-classica in generi musicali trasversali. È così che, quando la pandemia ci ha fermati, sono arrivata ad avviare il mio progetto didattico online abbracciando più repertori, con il desiderio di trasmettere l’amore per la musica attraverso l’arpa. 

MusicEdu Come sei arrivata, da arpista, a insegnare anche tecnica vocale?
Gloria Denise Zurru Avevo studiato tecnica vocale in conservatorio e così già al Teatro Regio avevo il compito di preparare i cori di voci bianche per gli spettacoli. Successivamente ho avuto modo di collaborare con l’Associazione Musicale Europa InCanto che prepara proprio i più piccoli per gli spettacoli in diversi teatri italiani. Queste esperienze mi hanno aiutato a sviluppare quelle competenze che ora sto sfruttando nei miei corsi online. I corsi sono partiti come un esperimento che è andato benissimo, visto che nel saggio finale dello scorso anno ho potuto presentare un coro di cinquanta voci e quasi tutte le settimane ricevo richieste da nuove persone che desiderano cominciare a fare lezione online con me.

MusicEdu Come è strutturato il tuo corso online?
Gloria Denise Zurru Faccio lezioni singole e di gruppo di strumento, tecnica vocale e corale e ear training. Le faccio in lingua italiana, inglese e spagnola ad allievi anche stranieri che sono riuscita a raggiungere attraverso la pubblicità online. Il progetto si chiama “Arpeggi in Chòrus” perché uso sempre l’arpa come strumento anche per le lezioni di teoria e prevede sezioni di educazione musicale, tecnica corale, guida all’ascolto e storia della musica. Di fatto, sto creando un mio metodo di insegnamento online. 

MusicEdu Come gestisci i gruppi?
Gloria Denise Zurru Anzitutto li creo in base alla disponibilità e al livello degli allievi, facendo dei test iniziali. Tengo lezioni quindicinali per quanto riguarda il coro e settimanali per l’educazione musicale, in modo da dare una preparazione a 360 gradi non solo di tecnica vocale ma di teoria basata sulla pratica. Il mio obiettivo non è quello di trasmettere nozioni ma competenze. Perciò insegno non solo a cantare o leggere uno spartito, ma anche a scrivere e a registrare la propria musica o la propria voce, anche improvvisando. Molti di loro non sapevano leggere la musica. Ora alcuni vorrebbero fare carriera mentre altri la considerano una terapia per stare bene e perciò cerco di essere flessibile, anche chiedendo loro quali sono i generi e i repertori che preferiscono e anche in base a questo creo i gruppi con cui lavorare. 

MusicEdu Immagino che sia molto diverso il tipo di repertorio che scelgono quelli che desiderano studiare canto e quelli che scelgono l’arpa.
Gloria Denise Zurru Sì. Chi suona l’arpa si avvicina più facilmente alla musica classica mentre chi canta privilegia quella moderna. Quello che cerco di fare soprattutto all’inizio è insegnare nozioni musicali sfruttando il repertorio musicale che hanno già interiorizzato inconsapevolmente. Se hanno ascoltato molti brani di Mozart o di un determinato cantante o compositore cerco di sfruttare quel repertorio per poi avvicinarli a un’analisi più dettagliata dello spartito. Durante le mie lezioni cerco di dare una visione più completa del brano che faccio studiare e questo aiuta ad acquisire una capacità meno statica dal punto di vista musicale. Credo che il limite del sistema del conservatorio tradizionale sia che uno impara a suonare e cantare bene ma poi non è in grado di improvvisare o tirare fuori quel qualcosa di unico che ognuno di noi ha dentro di sé. Invece affiancando alla musica classica anche la musica jazz, alla cui base c’è l’improvvisazione, ma anche altri generi moderni, si acquisiscono più competenze. Affianco spesso le lezioni di gruppo a miei video che consentono, soprattutto agli allievi di strumento, di vedere più volte le posizioni delle mie mani e la postura corretta sullo strumento. Anche se non ci vediamo fisicamente sfrutto al meglio i vantaggi della tecnologia. 

MusicEdu Quali piattaforme e software usi soprattutto per le lezioni di gruppo?
Gloria Denise Zurru Quando facciamo lezioni all’inizio dell’anno, uso semplicemente Zoom o Meet. Quando invece vogliamo fare delle prove generali uso JamKazam. Ma quello che cerco di organizzare maggiormente è farmi mandare dagli allievi le loro registrazioni e, se ne hanno bisogno, insegno loro anche come registrarsi al meglio sfruttando la tecnologia a disposizione. Avendo fatto studi di psicologia, ho capito quanto è importante aiutare gli allievi a sviluppare l’orecchio musicale e a diventare maestri di se stessi. Per questo gli chiedo sempre di registrarsi e riprendersi in video perché li aiuta ad acquisire fiducia in se stessi.

MusicEdu Il tutto è finalizzato a un incontro in presenza?
Gloria Denise Zurru Durante la pandemia abbiamo potuto fare solo degli show virtuali anche se con molto pubblico presente online. Abbiamo fatto tantissime registrazioni e ho usato il software Cubase per unire le tracce vocali in modo da ricreare il coro. Quest’anno ho potuto seguire online allievi di diversi livelli ed età, i più piccoli affiancati sempre dai genitori, e alcune persone adulte anche molto anziane. Adesso che si sono “riaperte le porte” può essere che riesca a realizzare qualche saggio in presenza in Italia, ma siccome ho allievi collegati da Paesi molto lontani li faccio principalmente online.

MusicEdu Ti occupi tu del tuo sito web?
Gloria Denise Zurru Sì, faccio tutto da sola compresi i materiali per le lezioni.

Foto: Filippo Guglielmo

MusicEdu Da artista, invece, che tipo di percorso hai intrapreso?
Gloria Denise Zurru Continuo sempre a suonare musica classica ma, come ti dicevo, anche grazie alla collaborazione con Edizioni Monocroma, da un po’ di anni ho cominciato a studiare il mondo del jazz e moderno anche creando trascrizioni per arpa di brani molto noti. Per esempio, su Spotify si possono trovare l’album Bouquet d’amore e due singoli, il primo dei quali è stato “Moon River” rivisitato in modo molto diverso rispetto all’originale. Mi piacerebbe rendere la musica più accessibile a un pubblico meno esperto senza perdere in qualità.

MusicEdu In pratica, dal punto di vista professionale quanti mestieri svolgi?
Gloria Denise Zurru Oltre all’insegnamento privato online partito due anni fa con la pandemia e all’organizzazione di concerti come solista e in orchestra, compongo e registro brani miei. Nel 2018 ho depositato insieme al compositore Antonio Nasca una raccolta di 10 brani.

MusicEdu Non hai mai pensato di insegnare nella scuola pubblica?
Gloria Denise Zurru Per ora penso che mi limiterebbe come artista. L’online mi dà più possibilità di viaggiare, suonare e registrare, tutte cose che normalmente i docenti delle scuole statali non riescono a fare. 

MusicEdu Arriviamo a un argomento che ci interessa affrontare con te in particolare. Il tuo lavoro online anche con allievi stranieri è “a norma di legge”?
Gloria Denise Zurru Assolutamente sì ed è una cosa molto importante e trasparente. Dal punto di vista professionale, sono dipendente di una cooperativa, la Zenart Academy, che si occupa anche di tutti gli aspetti fiscali. Li ho conosciuti grazie a Monocroma, che mi ha parlato di Zenart inizialmente per la mia attività artistica, ma poi Francesco Ugolini di Zenart Academy [Società spinoff di Zenart che si occupa di supporto legale e fiscale agli insegnanti professionisti, NdR], mi ha spiegato che avrei potuto far rientrare anche la mia attività di insegnante. Per un insegnante di musica che svolge anche attività artistica come me credo che appoggiarsi a una cooperativa come Zenart Academy sia la scelta migliore perché loro conoscono molto bene il mondo della musica.

ZENART ACADEMY”METTE IN REGOLA” IL LAVORO DEGLI INSEGNANTI

Gloria Denise Zurru è una delle giovani insegnanti che hanno scelto di appoggiarsi a Zenart Academy per risolvere gli aspetti burocratici e contributivi legati alla sua attività. Lavorare a norma non è un aspetto da sottovalutare perché, da un’indagine svolta dal sito Money.it risulta che ogni anno vengono rilasciati circa 14mila euro di prestazioni in nero non pagate e che tra le categorie dove il lavoro in nero incide di più ci sono proprio gli insegnanti privati, per una percentuale pari al 78.7%. I liberi professionisti che si dimenticano di dichiarare una parte delle proprie entrate al fisco, rischiano una multa che va dal 100% al 200% del valore dell’imponibile non dichiarato. È proprio per evitare questo rischio che risulta utile affidarsi a una cooperativa che tuteli l’attività dell’insegnamento privato.

Zenart Academy si occupa di mettere in regola i docenti senza Partita Iva, occupandosi degli aspetti burocratici e contributivi del loro mestiere anche per conto delle scuole con cui questi collaborano. Gli insegnanti vengono così regolarmente inquadrati a livello fiscale e non c’è il rischio di cadere nel “baratro” delle prestazioni in nero.

Info: ZenArt Academy

5 commenti su “GLORIA DENISE ZURRU. E L’INSEGNAMENTO ONLINE DIVENTA PROFESSIONE

  1. Mi sono trovata molto bene Denise mi ha lasciata esprimere …è un’ insegnate bravissima .. tenera e dolcissima. ..sopratutto molto paziente….Peccato che per problemi personali mi sono dovuta fermare. .al primo anno…ma spero quanto prima di riprendere perché la musica mi piace ..e la maestra mi incoraggia tanto anche se sono anziana..ho 73 anni….

  2. Gloria es una verdadera profesional. Muy experta, virtuosa y capaz en su enseñanza. Su pasión por la música se refleja en su entusiasmo, dinamismo y dedicación a la hora de impartir las clases, combinando el todo con su paciencia, bondad y flexibilidad. No demasiado exigente pero a la vez firme en se deseo de ver nuestro progreso. Me siento feliz que haya conseguido despertar en mi el deseo de volver a cantar y aprender música. Por ello le seré eternamente agradecida:-))

  3. Gloria Zurru , insegnante metodica ma nello stesso tempo empatia, flessibile e disponibilissima! Ti fa innamorare della teoria che di solito è la cosa che più spaventa lo studente, senza trascurare il canto vero e proprio!

  4. Gloria è stata la prima insegnante di canto che ho contattato…abbiamo iniziato questo percorso proprio durante uno dei periodi più bui e più critici: il “lockdown”.
    Con le sue modalità, nel trasmettere l’amore per lo studio della musica, riesce a far sì che la nostra mente apra la “maniglia” dall’interno senza che lei la spinga dall’esterno!!!
Con lei si smuovono emozioni dimenticate che riempiono le note, si imparano cose del nostro corpo sorprendenti, in un processo di learning costantemente condito da intelligente ironia e conversazioni stimolanti.
    Ogni volta scopriamo qualcosa insieme…
    Una delle sue caratteristiche è “l’avvolgente persuasione” …per cui imparare da parte mia è scontato…leggo, nei suoi occhi, la vera gioia di “trasmettere” in un processo di reciproco scambio di emozioni energizzanti.
Gloria è una strordinaria insegnante, un metodo unico che va al di lá della tecnica, perchè entra nell’umano profondo e…lasciarsi guidare da lei in questo viaggio è un’esperienza unica.

  5. Amo la música da sempre…da quando ho conosciuto Gloria questa passione è cresciuta perché il suo metodo semplice ma completo fa avere più consapevolezza di ciò che realmente possiamo fare con le nostre corde vocali.
    Consiglio un corso con Gloria a qualsiasi età, perchè l’amore per il suo lavoro è contagioso come la gioia che trasmette. Brava Gloria

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